Corso di 16 ore obbligatorio dal 1 gennaio 2009 per i lavoratori edili ai sensi dell'art. 37 del D.lgs. 81/08 e del CCNL costruzioni
Dal primo gennaio 2009, ciascun lavoratore al primo ingresso nel settore edile dovrà , prima dell'assunzione in impresa, ricevere una formazione di mestiere e attenta alla sicurezza di 16 ore presso la più vicina Scuola Edile.Questa è l'importante innovazione introdotta dalle Parti Sociali e dalle Associazioni imprenditoriali nell'ultimo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro delle costruzioni. La campagna di informazione e di comunicazione sulle 16 ore, si svolge con il patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e dell'Inail e si appoggia ad un sito web (http://www.16ore.it/) dov'è possibile trovare tutte le indicazioni per adempiere alla normativa.Le 16 ore sono al centro dell'impegno delle Parti Sociali che si riconoscono nel sistema paritetico bilaterale dell'edilizia e la loro applicazione è demandata al Formedil, l'Ente Nazionale per la formazione e l'addestramento professionale nell'edilizia, a cui fanno capo oltre 100 scuole edili, capillarmente presenti su tutto il territorio nazionale e dotate di cantieri-laboratorio, grazie ai quali potranno assicurare quella formazione pratica che costituisce la base per accedere in maniera consapevole al lavoro edile.L'offerta formativa riguarderà non solo i nuovi occupati, ma anche i lavoratori disoccupati, che potranno utilizzare questo strumento come una potenzialità aggiuntiva per accedere al mercato del lavoro dell'edilizia, e i lavoratori stranieri, cui il settore fa ricorso in modo consistente e che, primi fra tutti, necessitano di una formazione di ingresso adeguata.Per l'impresa il corso di 16 ore non comporta alcun costo economico in quanto tutti i costi del corso sono a carico della Scuola Edile (docenza, pasti a mezzogiorno, tuta, scarpe, casco). Inoltre, dal momento che la frequenza al corso avviene prima del lavoro (nei giorni precedenti a quello da cui decorre l'assunzione) l'impresa non ha nessun costo del personale e dato che la figura da assumere non è ancora un dipendente in forza all'impresa, non sussistono i disagi e i costi organizzativi (legati al distacco del lavoratore dalla produzione) che l'impresa sosteneva in passato.La legge prevede che la formazione debba essere effettuata prima dell'assunzione. Altrimenti, se l'impresa assume il lavoratore senza averlo preventivamente inviato a frequentare il corso, ha 30 giorni di tempo a partire dal primo giorno di assunzione per regolarizzare la sua posizione. In questo caso però, se la Scuola Edile territoriale aveva già reso disponibili i corsi che il lavoratore non ha frequentato, l'impresa dovrà accollarsi i costi dei permessi retribuiti e non potrà chiedere rimborsi.Se inoltre teniamo in considerazione in modo complessivo quanto prescrive il nuovo quadro normativo (art. 30 del D. lgs 81/08 e artt. 6 e 7 del D. lgs 231/01), con riferimento particolare al "modello organizzativo", risulta evidente l'utilità e l'importanza della formazione alla sicurezza che può diventare una modalità formalmente dichiarata, da incorporare tra le pratiche del Sistema Qualità aziendale. Una buona pratica che qualifica l'impresa. Al termine del primo utilizzo delle 16 ore l'impresa riceverà da Formedil una targa da esporre al pubblico nella propria sede.La Scuola Edile operante nel territorio predispone per l'anno in corso un calendario dei corsi formativi di 16 ore che prevede la disponibilità di almeno un corso di formazione a settimana e fornisce in modo accurato e capillare a tutte le imprese e a tutti i consulenti del lavoro:- il calendario dei corsi di 16 ore- il programma didattico del corso di formazione- una scheda informativa con le informazioni indispensabili per il lavoratore per la frequenza del corso (sede, come arrivare, eventuali documenti da portare con sé)- un modello di comunicazione di assunzioneIl corso di formazione di 16 ore (due giornate consecutive) si svolge in un laboratorio attrezzato della locale Scuola edile ed ha un carattere assolutamente pratico-applicativo. Ha lo scopo di insegnare a svolgere bene e in sicurezza le mansioni che normalmente vengono assegnate in cantiere ad un nuovo assunto senza esperienza di lavoro in edilizia. Al termine l'allievo avrà imparato le basi minime per cominciare a lavorare in cantiere, sapendo collaborare con i compagni e sapendo svolgere le mansioni correnti di assistenza e servizio. Avrà inoltre appreso gli elementi base della prevenzione degli infortuni e le regole da seguire per la sicurezza e la salute. Se straniero, il lavoratore avrà appreso la precisa terminologia di cantiere.
Al termine del corso la Scuola Edile territoriale rilascia l'attestato che permette all'impresa di dimostrare di aver adempiuto a quanto prescritto sia dalla legge (art. 37 del D. lgs 81/08 Testo Unico) che dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (artt. 110 e 91).
Ecco l'elenco delle Scuole Edili in Sicilia :
ESIEA - ENTE SCUOLA EDILE DI AGRIGENTO
via Parco del Mediterraneo - 92100 Agrigento tel. 0922/598055 - fax 511328
ENTE SCUOLA EDILE DI CALTANISSETTA
via Xiboli 367 - 93100 Caltanissetta tel. 0934/566033 - fax 566044
ENTE SCUOLA EDILE DI CATANIA
via Boschetto Plaia 2 - 95121 Catania tel. 095/345867 - fax 345405
M.A.F.E.M. - ENTE SCUOLA EDILE DI ENNA
Contrada Misericordia Km. 104+400 - S.S. CT-PA - 94100 Enna tel. 0935/24969-26003-26023 - fax 500552
ENTE SCUOLA EDILE DI MESSINA
via la Farina 261- 98124 Messina tel. 090/2936326 - fax 2287644
ENTE SCUOLA EDILE DI PALERMO - PANORMEDIL
via G. Borremans 17 - 90145 Palermo tel. 091/6851147 - fax 6851149
ENTE SCUOLA EDILE DI RAGUSA
Area di Sviluppo industriale Contrada Mugno - 97100 Ragusa tel. 0932/667155 - fax 667053
ENTE SCUOLA EDILE DI SIRACUSA
viale Emocrate 6,810- 96100 Siracusa tel. 0931/60530 - fax 60548
ESPET - ENTE SCUOLA EDILE DI TRAPANI
via Funai 23- 91100 Trapani tel. 0923/873864 - fax 549879
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